Profumi e narici
Ogni giorno i nostri sensi si interfacciano con il mondo che ci circonda. Vista, tatto, udito, gusto e olfatto. È proprio quest’ultimo il senso che attraverso le nostre narici ci fa percepire le essenze e i profumi.
Fin dall’antichità, l’essere umano ha cercato di ricavare dagli elementi naturali unguenti profumati per il proprio benessere e per la purificazione del proprio corpo. Basti pensare agli antichi romani o egizi che per fare ciò mischiavano nelle acque delle terme olii e amavano farsi massaggiare con unguenti profumati.
Questa passione si è tramandata nei secoli fino ai giorni nostri ed il profumo è oggi considerato un accessorio di bellezza per eccellenza. È infatti uno degli strumenti più potenti che l’uomo possiede per esprimere se stesso e la propria personalità stando in silenzio. Proprio come la scelta degli abiti e degli accessori che vogliamo indossare, anche questa poetica nota olfattiva ci presenta alle persone che incontriamo e trasmettono delle informazioni su di noi.
Inoltre ha un forte potere evocativo e stimola la nostra memoria. Infatti sentendo un profumo la nostra mente può far rievocare ricordi positivi o negativi legati a degli avvenimenti passati o persino a persone che abbiamo conosciuto nel corso della nostra vita.
Basti pensare all’inconfondibile profumo della propria mamma, di casa o persino della persona che ci piace.
La scelta del proprio profumo non deve però essere presa sotto gamba; esistono per questo esperti e laboratori olfattivi in tutto il mondo per aiutare uomini e donne a riconoscersi in una particolare essenza. Al cliente in questo caso viene fatta vivere un esperienza di esplorazione unica attraverso un affascinante pluralità di note olfattive.
La scelta del profumo è meno semplice di quello che potrebbe sembrare, soprattutto perché una volta spruzzato sulla pelle le molecole di questo devono sposarsi perfettamente con il ph della pelle stessa che varia da persona a persona e che fa quindi sì che ognuno di noi abbia un odore diverso dall’altro.
Il profumo che indossiamo è quindi una nostra “firma chimica” e per concretizzare materialmente questo concetto alcune case e griff di profumi di nicchia, come la casa inglese di Jo Malone, permettono di “customizzare” la propria boccetta di profumo con le proprie iniziali o il proprio nome per far percepire a chi indossa il profumo che quella fragranza parla di se.