In prova speciale con i fratelli Baldi
di Vittorio Serramoglia e Federico Luccio
Fratelli, anzi gemelli, di sangue ma anche di mestiere visto che hanno sempre lavorato insieme fin dai primi periodi in Abarth dove hanno partecipato e contribuito ai successi Lancia nel Mondiale Rally, i gemelli Elio e Giovanni Baldi ora hanno un “atelier” dove restaurano e riparano vetture storiche da competizione in cui ci hanno fatto ripercorrere i successi Lancia e Fiat. Durante i 40 anni in Abarth hanno lavorato su una quindicina di auto vincenti, dalla Fiat 124 spider gruppo 4 alla mitica Lancia Delta HF integrale.
Veniamo accolti davanti a una Ferrari 550, che ancora profuma dia vittoria a Le Mans nel 2003 nella classe GTS.
Per loro dopo una vita una passata nei rally una vettura per essere vincente deve avere come primo requisito l’affidabilità, quindi potenza e guidabilità. La 131 Abarth ne è un esempio: nata come auto familiare venne elaborata da Abarth e vinse il campionato del mondo.
Passando però a vetture più iconiche e che hanno scritto la storia del rally troviamo la Lancia 037 che è stata l’ultima due ruote motrici a vincere un campionato del mondo. Infatti nel 1981 Audi entrò nel mondiale rally schierando l’Audi Quattro, prima trazione integrale a competere. Così dopo due anni dominati dalla casa tedesca, Lancia progettò una vettura completamente diversa dall’Audi quattro, una macchina leggera con meno cavalli e con il compressore volumetrico al posto del turbo ma ancora trazione posteriore. Nel 1983 grazie ad Alen e Rohrl la macchina progettata dall’ingegnere Sergio Limone dopo un campionato al cardiopalma riportò a Torino il titolo costruttori.
Arriviamo dunque alla Delta S4, prima trazione integrale della casa di Borgo San Paolo.
Questa macchina con oltre 500 cv, più veloce di una Formula 1 dell’epoca, è capace di togliere il respiro fino a quando non si ingrana la terza. Non vinse molto visto che durò solo un anno poiché dopo la morte di Toivonen e del suo navigatore Cresto tutte le vetture del mondiale vennero rese meno potenti e più sicure passando così alla categoria Gruppo A.
Dopo la S4 arrivò la macchina più titolata di sempre: la Delta Integrale che dal 1988 vinse 6 titoli di fila con le sue varie evoluzioni: 8 valvole, 16 valvole, 16 valvole EVO.
Oltre che motoristi i fratelli Baldi sono anche rallysti rispettivamente pilota e navigatore, visto che corrono ancora adesso con una Ritmo Gruppo A costruita da loro che gli ha dato moltissime soddisfazioni in numerosissimi rally storici.
Ci lasciano infine con un’indiscrezione non ancora ufficializzata di un possibile ritorno di Lancia nei rally con la nuova Ypsilon che però verrebbe elaborata e progettata in Francia.
Si ringraziano per la realizzazione di questo articolo Giovanni ed Elio Baldi e Massimo Grosso .