Italodisco: revival o nuova tendenza musicale?

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Presto che non resisto, Italodisco, scusa se insisto …

Alzi la mano chi non ha canticchiato almeno una volta l’ultimo successo dei The Kolors, band partenopea che con Italo Disco è candidata alla conquista del “brano tormentone” dell’estate 2023. Questa canzone allegra e spensierata è senza dubbio un omaggio alla disco music italiana degli anni ’80, periodo della sua massima popolarità grazie alla combinazione di elementi musicali come sintetizzatori, ritmi elettronici, melodie orecchiabili e testi spesso romantici.

L’Italo Disco ha avuto un impatto significativo sulla musica dance e pop dell’epoca, influenzando anche generi successivi come l’eurodance e la musica dance degli anni ’90. L’Italo disco si è sviluppato in un periodo storicamente complesso, soprattutto per alcuni tragici fatti di cronaca accaduti in Italia ed all’estero, in cui la musica dance stava vivendo una grande trasformazione grazie all’avvento della musica elettronica. L’utilizzo di sintetizzatori e drum machine aveva dato vita ad un suono caratteristico e distintivo a tal punto da produrre brani che  erano spesso orecchiabili, con ritmi energici e melodie accattivanti che invitavano a ballare. I testi delle canzoni spaziavano da temi romantici a quelli più leggeri e spensierati.

L’Italo disco ha avuto grandissimo successo in Italia e in Europa, ma ha anche raggiunto popolarità oltreoceano. Artisti italiani come Gazebo con “I like Chopin”, Spagna con “Easy lady” Sabrina Salerno con “Boys”, Righeira con “Vamos a la playa” e molti altri hanno raggiunto la fama internazionale grazie alle loro hits ed influenzato molti artisti stranieri, che hanno incorporato elementi dell’Italo disco nelle loro produzioni.

Un altro aspetto rilevante di questo genere musicale è la sua associazione con la cultura degli anni ’80 caratterizzata da un’estetica colorata, resa manifesta grazie all’utilizzo di abbigliamento eccentrico che animava le atmosfere festose delle discoteche

È altresì  importante rilevare che l’Italo disco è stato anche oggetto di forti  critiche: alcuni  lo hanno considerato un genere musicale commerciale e privo di sostanza artistica, accusandolo di essere semplicistico e ripetitivo, senza però scalfire l’impatto che ha ancora oggi sulla cultura musicale essendo ancora amato da molti appassionati di musica dance retrò.

Per queste ragioni il fenomeno Italo Disco continua ad avere una presenza significativa nella scena musicale odierna con nuovi artisti che si ispirano a questo genere reinterpretandolo in chiave moderna e  rivolgendosi così  anche ad  una nuova generazione di ascoltatori.

Jacopo Covolan



Il Salice

Il “Salice” nasce nel 1985. Negli ultimi sette anni sono stati pubblicati più di 2000 articoli online.


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