I rischi del lavoratore
di Angelica Riccardi
Feriti e morti sul posto di lavoro sono sempre più frequenti. Il più recente incidente di cui si è parlato è avvenuto a Seregno, in Lombardia. Un operaio è caduto dal cestello di una gru dall’altezza di circa 2 metri dopo un urto con un furgone. Incidenti come questo rappresentano ancora un problema critico in tutto il mondo. Secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL), ogni anno ci sono circa 2,78 milioni di decessi a causa di incidenti sul lavoro. Ciò che rende ancora più grave questa situazione è il fatto che molti di questi incidenti potrebbero essere prevenuti.
A questo proposito gli enti pubblici e le aziende hanno fatto grandi progressi nel migliorare la sicurezza sul lavoro negli ultimi anni, nonostante siano ancora necessari molti miglioramenti. Infatti sono state fatte analisi per individuare le principali cause e sono state adottate misure adeguate per prevenirli. Le cause più comuni sono la mancanza di formazione sui rischi lavorativi, la mancanza di dispositivi di protezione adeguati, l’assenza di sorveglianza e controllo delle attività lavorative e di adempimento agli standard di sicurezza lavorativi. Inoltre, alcuni dei più grandi fattori che contribuiscono agli incidenti sul lavoro sono gli errori umani, la stanchezza e la mancanza di attenzione.
Dal momento che le cause di questi sono varie ed imprevedibili, è necessario un approccio che aiuti a prevenire questi incidenti e salvaguardare la salute dei lavoratori. Ogni lavoratore dovrebbe frequentare programmi di formazione sui rischi lavorativi, che spiegano l’utilizzo di dispositivi di protezione adeguati e le aziende devono assicurare standard di sicurezza elevati, controlli, verifiche costanti delle attività lavorative e l’adozione di sistemi di lavoro più sicuri e più automatizzati. Infine le aziende devono assumersi la responsabilità di proteggere la salute e la sicurezza dei loro dipendenti, fornendo loro un ambiente di lavoro sicuro e salubre, incoraggiando così una cultura della sicurezza sul lavoro.