L’abito fa il monaco
di Francesco Giordano
Negli ultimi anni la moda è diventata parte fondamentale nella vita di moltissimi giovani che si divertono ad ostentare i propri abiti di marca con outfit estrosi ed eccentrici. Spesso però non è facile trovare abiti limitati e collaborazioni rare in semplici negozi; per questo sono nati alcuni siti di “resell” ovvero di rivendita di abiti limitati o comunque con una richiesta d’acquisto molto alta. “Brand” come Supreme, Off White, Nike, Bape sono alcuni di queste marche i cui prezzi di “retail” (di listino) sono molto accessibili ma la cui produzione molto limitata e dalle grafiche ricercate le rende introvabili.
Molte persone fanno addirittura ore di code fuori dai negozi per accaparrarsi l’ultima scarpa griffata: addirittura nel 2003 a New York fu rilasciata una Nike Sb Dunk Low in collaborazione con la marca di skateboard STAPLE. Questa “incredibile release” causò disordini in tutta la città, risse e pestaggi. È nata anche la figura del reseller ovvero una persona che tramite agganci telefonici e bot tecnologici riescono a facilitare l’acquisto di questi prodotti e a rivenderli a cifre spropositate. Come detto però esistono siti internet come StockX, KLEKT e Goat che in contatto con reseller da tutto il mondo consentono di comprare abiti limitati direttamente dal proprio computer e il sito farà da intermediario con il reseller; al compratore basterà mettere i dati di spedizione e della carta di credito e nel giro di una settimana riceverà a casa il prodotto nuovo con cartellino e con la scatola originale.
Stessa cosa vale per vestiti di 40/50 anni fa: di recente è stata venduta una Jordan 1 Chicago del 1985 ad un compratore saudita per la modica cifra di 50.000 €. Molte persone invece decidono di tenere questi vestiti e farne la collezione. Uno youtuber di nome Quiasomar è stato premiato dal Guinness world record per possedere la collezione di Nike più costosa di tutte; invece la collezione di Jordan più rare è posseduta da un modello italiano il cui nome d’arte è Sante che possiede ogni modello di Jordan mai uscita.
Spesso questi abiti raggiungono prezzi incredibili e cifre irraggiungibili anche con anni di lavoro e questo potrà far storcere il naso a molti, anche se però questa è la dimostrazione che a volte la passione supera qualunque barriera che sia sociale, culturale o come in questo caso economica.