La Chimica Del Romance

Che cos’è davvero la chimica del romance?
Per capirlo, bisogna partire dalla radice del termine “romance”, uno dei generi letterari più amati da lettrici e lettori di tutto il mondo, in costante crescita in Italia.
Si tratta di storie capaci di mescolare emozioni nate in spazi digitali come Wattpad o Instagram, per poi approdare nelle librerie grazie a una risposta sempre più calorosa da parte del giovane pubblico.
La “chimica” tra due personaggi è la componente principale di questi romanzi. Ma contrariamente a quello che si possa pensare: non si tratta di qualcosa che si può calcolare o replicare a tavolino. Anzi, è un elemento misterioso, quasi irrazionale, che nasce tra le righe.
Non è solo attrazione fisica, ma tensione emotiva, sguardi che parlano, silenzi che urlano, parole non dette che bruciano, come l’amore che unisce i protagonisti in tutta la storia narrata.
È quel legame che rende due personaggi indimenticabili, anche quando non sono perfetti, anche quando il finale non è felice.
A offrire una lettura profonda e originale della chimica del romance descritta sotto questi aspetti è stata Rokia Nacer, giovane autrice emersa su Wattpad nel 2016 quasi per gioco.
Nacer ha spesso raccontato come la sua tendenza online abbia preso presto una piega inaspettata, portandola a scrivere quattro romanzi, due dei quali appartenenti a una saga che hanno riscosso un grande successo.
Ciò che distingue Rokia da altri giovani aspiranti scrittori è la capacità di costruire storie toccanti in scenari completamente costruiti nella sua immaginazione, popolate da personaggi fragili ma autentici, spesso accompagnati da finali cupi e realistici, capaci di lasciare un segno nel cuore dei lettori. La sua scrittura si concentra su ciò che si cela dietro l’amore: le paure, le insicurezze, la fatica di fidarsi veramente della persona amata.
Proprio su questi temi si è basata la riflessione della conferenza incentrata su Guilty, il suo nuovo romanzo.
Attraverso il protagonista, Rokia analizza la mancanza di comunicazione e di fiducia che caratterizza molte relazioni contemporanee. Eppure, nella sua narrazione, emerge anche un barlume di speranza: l’idea che un’altra persona possa accompagnarci non solo nell’amore, ma in un percorso di crescita personale e di scoperta di sé, portandoci ad affrontare dei cambiamenti, che anche se sono dolorosi, sono necessari.
La chimica del romance, dunque, non è una formula da laboratorio. È un’alchimia umana, imperfetta, struggente. È ciò che accade quando due anime si riconoscono, anche solo per un istante. Ed è proprio quell’istante a fare la differenza tra una storia qualsiasi e una storia che resta.