100 anni di Radio: un viaggio attraverso storia e musica

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La radio, un’invenzione che ha rivoluzionato la comunicazione e l’intrattenimento, ha festeggiato il 6 ottobre 2024 il suo centenario. Da quando Guglielmo Marconi trasmise il primo segnale radio nel 1923, la radio è diventata un mezzo fondamentale per la diffusione di notizie, cultura e musica, influenzando profondamente la società. Negli anni ’20, la radio iniziò a guadagnare popolarità diventando un elemento chiave della vita quotidiana. Le trasmissioni radiofoniche portarono la musica nelle case degli ascoltatori, permettendo a generazioni di scoprire artisti e generi musicali.

Dalla jazz band di Louis Armstrong alle melodie nostalgiche di Bing Crosby, la radio ha contribuito a plasmare il panorama musicale del ventesimo secolo. Durante le grandi crisi, come la Seconda Guerra Mondiale, la radio si affermò come un potente strumento di informazione. Le trasmissioni di notizie in tempo reale, come quelle di Edward R. Murrow, tennero il pubblico informato e connesso, creando un senso di comunità e solidarietà. La voce della radio divenne sinonimo di speranza e resistenza, dimostrando il suo valore oltre l’intrattenimento.

Negli anni ’60 e ’70, le radio libere emersero come nuove forme di espressione. In molti paesi, queste stazioni offrirono spazi per artisti emergenti e per generi musicali alternativi, sfidando così le convenzioni delle emittenti tradizionali. La BBC, ad esempio, si trovò a dover fronteggiare la concorrenza delle radio pirata, che trasmettevano musica rock e pop, contribuendo a una vera e propria rivoluzione culturale. Con l’arrivo di Internet, la radio ha subito una nuova trasformazione. Le web radio hanno aperto le porte a una diversificazione senza precedenti dei contenuti. Oggi chiunque può creare una propria stazione radio raggiungendo un pubblico globale. Queste piattaforme permettono di esplorare generi musicali di nicchia, dando voce a comunità spesso trascurate dai media tradizionali. Artisti emergenti trovano così spazi per esprimersi, mentre gli ascoltatori possono scoprire nuove sonorità e storie. La radio ha ispirato innumerevoli canzoni nel corso degli anni. Brani come “Radio Ga Ga” dei Queen, “We Built This City” dei Starship e “La radio” di Eugenio Finardi celebrano l’importanza della radio nella cultura pop. Anche gli artisti contemporanei continuano a rendere omaggio a questo mezzo, riconoscendone il  ruolo nel rendere la musica accessibile e condivisibile. La radio ha attraversato epoche, adattandosi e reinventandosi, ma la sua essenza rimane invariata: è un mezzo che connette le persone, racconta storie e celebra la musica. Che sia attraverso le onde radio tradizionali, le radio libere o le innovative web radio, essa continuerà a essere un pilastro portante della nostra vita, un faro di suoni e storie che ci unisce tutti.

Jacopo Covolan



Il Salice

Il “Salice” nasce nel 1985. Negli ultimi sette anni sono stati pubblicati più di 2000 articoli online.


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