Greco e champagne

di Benedetta Colasanto

L’esame di maturità rappresenta un momento cruciale nella vita di ogni studente: segna la fine di un percorso di studi e l’inizio di nuove avventure accademiche e professionali. In questa fase di cambiamento sono molti i giovani che scelgono di celebrare il raggiungimento di questo traguardo in modo eccentrico, con corone di alloro, bouquet, champagne, outfit eleganti. In questi ultimi giorni  si è discusso se ciò sia davvero il modo giusto per celebrare questo traguardo o solo un bruciare le tappe.

In primo luogo è importante riconoscere il valore della celebrazione. Indossare la corona di alloro ad esempio rappresenta un riconoscimento che richiama i sacrifici fatti durante gli anni di studio. Così anche un bouquet può servire a sottolineare l’importanza del traguardo raggiunto e un  momento di gratificazione personale. Inoltre è anche importante sottolineare l’importanza di questa celebrazione inserita nel contesto sociale: l’esame di maturità non è solo un momento di gioia individuale, ma anche un momento di gioia e condivisione con amici e familiari. Esso crea ricordi duraturi e indimenticabili che accompagneranno i giovani per tutta la vita, ricordando quell’esame non solo come un momento di difficoltà ma come un traguardo di un lungo e tortuoso percorso.

Tuttavia è importante riflettere anche sui possibili rischi di una celebrazione eccessiva. Festeggiare in modo eccentrico potrebbe indurre alcuni giovani a perdere di vista le difficoltà che incontreranno nel futuro; infatti l’esame di maturità, nonostante sia significativo, è solo un passo di un percorso più lungo. Il pericolo è che lo sfarzo della festa faccia sembrare la conclusione degli studi superiori l’apice del successo, facendo credere ai ragazzi che, superato ciò, tutte le difficoltà sono ormai alle spalle.

Per questo dovrebbe esserci un approccio equilibrato, senza sminuire il traguardo raggiunto, in quanto si tratta di una delle maggiori svolte della vita di un individuo, e senza illudere i giovani facendogli credere che quello sarà il loro più grande scoglio.