I distratti dello smartphone

di Vittorio Lungo Vaschetto

A Padova in estate per rispondere alle sfide della modernità e garantire la sicurezza dei pedoni, sono stati introdotti i primi semafori innovativi che vanno oltre il tradizionale sistema visivo. Questi nuovi impianti, che segnalano anche a terra, rappresentano un passo avanti nel settore della sicurezza stradale, specialmente per coloro che risultano essere i ‘distratti da smartphone’.

Le icone dell’omino stilizzato in verde, giallo e rosso sono ormai familiari a tutti. Tuttavia, per affrontare l’emergente problema delle persone che attraversano le strade guardando i propri telefoni, il Comune di Padova ha intrapreso un’iniziativa unica nel suo genere. Ai tradizionali segnali visivi, è stata aggiunta un’innovativa proiezione luminosa sull’asfalto, proprio sulla prima riga zebrata del passaggio pedonale. Una vivida striscia rossa compare proiettata a terra quando il semaforo è rosso, segnalando il divieto di attraversamento. Quando il semaforo diventa verde, la luce scompare, indicando che l’attraversamento è di nuovo consentito.

I primi due impianti di questo genere, dotati di tecnologia sperimentale, sono stati posizionati dall’amministrazione comunale in Prato della Valle, proprio di fronte all’ex Foro Boario. Questa iniziativa è scaturita dalla crescente osservazione che sempre più persone si impegnano nell’attraversare strade trafficate con il loro sguardo fisso sui dispositivi mobili. I rischi associati a questa tendenza sono innegabili, specialmente quando i pedoni, distratti dal loro smartphone, ignorano il colore del semaforo e attraversano la strada in maniera inconsapevole.

Questi nuovi semafori rappresentano una soluzione ingegnosa per affrontare tale problema. Nel caso in cui un pedone distratto a guardare il proprio telefono, decida di attraversare con il semaforo rosso, verrà immediatamente colpito dalla luce rossa intensa proiettata a terra. Questo avviso visivo è progettato per attirare l’attenzione e mettere in allarme sul pericolo imminente. 

È però preoccupante che una città si sia trovata ad adottare tecnologie per evitare che le persone causino incidenti mentre sono distratte a guardare il telefono E non parliamo però degli autisti ma dei pedoni, che mettono inconsapevolmente a rischio la propria vita.

Dunque i  nuovi semafori con proiezione luminosa a terra rappresentano un esempio eloquente di come l’innovazione tecnologica possa essere applicata al miglioramento della sicurezza stradale, ma anche quanto sia disperata la dipendenza dal telefono che li  porta a  rischiare molto per poter finire di scrivere un messaggio sul cellulare.