Il Salice all’Archivio Centrale di Stato

WhatsApp Image 2023-05-06 at 20.49.18

di Matteo Morra, Maria Sole Gardino, Giulia Milanetto

La redazione del Salice ha iniziato il suo percorso incentrato sul rapimento e assassinio dell’onorevole Aldo Moro, presidente della democrazia cristiana, visitando l’Archivio Centrale dello Stato a Roma. L’esperienza si è suddivisa in due momenti. Nella prima parte dedicata alla mostra permanente nella cripta dell’archivio è stato possibile osservare documenti fondamentali per la storia dell’Italia. L’esposizione è organizzata in ordine cronologico con documenti prodotti dall’Unità d’Italia agli anni di piombo. Alcuni di quelli che hanno generato maggior interesse tra i redattori sono “l’Obbedisco” di Garibaldi, l’ inchiesta Jacini riguardante la questione meridionale.

Inoltre erano presenti numerosi scritti, telegrammi,  documenti originali di Mussolini, del generale Diaz e Badoglio; c’erano anche molti giornali dell’epoca, alcuni riguardanti le leggi razziali e la registrazione del generale Badoglio che era stata trasmessa l’ 8 settembre 1943 in occasione dell’armistizio. Visitandola i redattori sono stati colpiti nel vedere documenti originali che fino ad ora avevano visto solo nei libri di storia. Infine a concludere questa prima parte dell’esperienza all’archivio hanno potuto vedere una delle tre copie originali della costituzione italiana.

 

Nella seconda parte della visita, l’archivista Simona Greco ha mostrato non solo quello che prevede il suo lavoro, ma anche i testi desecretati del caso Moro. Tutte le lettere di Aldo Moro scritte durante la prigionia sono state immediatamente sottoposte ad un’accurata analisi tecnica lessicale e grafologica. Le carte dell’epoca oggi desecretate facevano d subito notare alcune incongruenze con lo stile di Moro in quanto il presidente della democrazia cristiana non avrebbe mai usato. Inoltre ha spiegato che i documenti possono essere classificati come segreto di stato oppure come contenuto “riservato”, “riservatissimo”, “segreto”, “segretissimo” anche in base al fattore temporale.

 

Matteo Morra



Il Salice

Il “Salice” nasce nel 1985. Negli ultimi sette anni sono stati pubblicati più di 2000 articoli online.


Contattaci


Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Potrai visualizzare la lista dei cookies attivi e revocare il consenso collegandoti alla pagina http://ilsaliceweb.liceovalsalice.it/cookie-policy. Per maggiori informazioni leggi la nostra Privacy Policy.

Chiudi