40 stagioni sotto “Il Salice”

Un traguardo che sa di orgoglio, memoria, entusiasmo e – soprattutto – futuro. “Il Salice”, il giornale degli studenti di Valsalice, festeggia le sue prime quattro decadi di vita e lo fa con la stessa energia con cui tutto è cominciato: una domanda fatta in classe, un’intuizione brillante, una voglia di raccontare che ha superato il tempo e le generazioni.
Era il 1985 quando don Luigi Basset, allora direttore dell’istituto, ascoltò un proposta lanciata durante un’ora di religione: creare un foglio di collegamento interni alla scuola. La risposta fu un sì convinto ma già lungimirante: creare una vera e propria rivista scolastica. Nacque così ”Il Salice Piangente”.
Oggi a distanza di 40 anni tutto è cambiato, tranne lo spirito e la voglia di imparare.
“Il Salice” è diventato un vero laboratorio di comunicazione, una redazione sempre più ricca e variegata dove si coltivano competenze giornalistiche e creative ma, soprattutto, relazioni umane.
Quest’anno “Il Salice” ha registrato circa 80 iscritti, provenienti da tutti gli indirizzi (classico, scientifico, scienze applicate) e da tutte le classi. I redattori si riuniscono ogni venerdì pomeriggio per discutere sulle uscite da fare, sui contenuti da pubblicare oppure per ascoltare qualche ospite!
Il Salice però non è un semplice giornale; il lavoro da un po’ di anni si è allargato su Instagram, dove la pagina ufficiale (@ilsalice.web), gestita dai redattori che fanno parte della redazione MEDIA, ha postato più di 1100 contenuti tra post, storie e reel.
Ma non finisce qui: ai redattori è data anche la possibilità di esprimersi attraverso i podcast; uno spazio di racconto libero, coinvolgente, che stimola fantasia e pensiero critico. Con microfoni accesi e cuffie alle orecchie, ogni voce diventa parte di una narrazione collettiva .
Chi decide di partecipare alla redazione del Salice non impara solo a scrivere: impara a osservare, ad ascoltare, a porsi domande. Impara a lavorare in gruppo, a rispettare le scadenze e a dar forma alle proprie idee. E impara, soprattutto, che ogni notizia, ogni articolo, ogni post è un pezzetto di mondo raccontato con occhi sinceri.
Il Salice oggi è uscite culturali, visite alle redazioni giornalistiche, interviste ai professionisti, viaggi della memoria. È confronti, corsi di podcast, corsi di impaginazione, incontri con ex allievi. È una comunità.
Quarant’anni non sono solo un numero. Sono una storia fatta di idee, volti, parole, risate, fatica, passione e memoria. E ora anche di post, storie, reel e podcast.
Tanti auguri, Salice.
Che tu possa continuare a raccontare – e a raccontarci – per molti anni ancora.