Il Salice racconta il Salone

L’appuntamento è di quelli tradizionali che da più di un decennio caratterizza la fine della stagione del Salice. Settanta redattori in giro per il Salone del libro, per un giorno virtuale “citta” da cui suggere notizie a raccontarle. Operazione semplice nell’ideazione, articolata e stimolante nello svolgimento. I redattori girano per il Salone con lo scopo di assistere ad un evento e raccontarlo secondo i vari canali comunicativi del Salice (post, reel, storia di Instagram; podcast; articoli on line). Foto, appunti, interviste, raccolta del materiale. Poi, ritorno in redazione e, come un vero e proprio di un quotidiano, il lavoro di scrittura e lancio dei contenuto sulle piattaforme digitali. Alle 19, chiusura dell’edizione. Poi, il lavoro del controllo con i caporedattori che “passano il pezzi”. Alla fine, 10 storie, 9 post, 2 reel, 2 podcast, 20 articoli per qualcosa tra PCTO, Orientamento, divertimento e declinazione culturale di una passione comune.