Raye, la cantante britannica che ha fatto la storia dei Brit Awards

Più dei Blur, di Adele ed Harry Styles. La notte del 2 marzo 2024 l’artista Raye si aggiudica sei BRIT Awards sulle sette candidature, venendo riconosciuta come l’artista con più vittorie e come quella con più nomine all’interno di una singola edizione.

Nata nella zona di South London il 29 ottobre 1997 da mamma svizzera-ghanese e papà inglese, Rachel Agatha Keen inizialmente ottiene un importante riscontro sul piano globale grazie al brano You Don’t Know Me del DJ britannico Jax Jones. Due anni fa raggiunge le vette delle classifiche britanniche con il singolo Escapism, divenuto virale su TikTok ed entrando nella Billboard Hot 100 statunitense.

Con dieci milioni di dischi venduti diventa l’artista inglese più importante del momento, trattando nell’album My 21st Century Blues temi legati ad abuso di alcol e droghe, rapporti occasionali, violenza sessuale, dismorfismo corporeo, ansia sociale.

La prima canzone a 15 anni e un’enorme capacità di restare indipendente dopo aver interrotto il contratto con la sua etichetta discografica nel 2021, riuscendo così a pubblicare il suo album da tempo tenuto nascosto. “Ho smesso di essere una pop star educata”, aveva commentato sui social.

«Sono innamorata della musica: tutto ciò che ho sempre desiderato era essere un artista, e ora sono un’artista con un album dell’anno» afferma la cantante, visibilmente emozionata, dopo aver ritirato i premi dei British Awards a piedi nudi, accompagnata dalla nonna Agatha. «Non potete immaginare cosa significhi per me. L’artista che ero tre anni fa non crederebbe a quello che vede oggi»

I premi aggiudicati alla cantante sono: migliore artista inglese, migliore artista R&B, miglior emergente, songwriter dell’anno, album inglese dell’anno con il disco My 21st Century Blues e miglior canzone con il brano Escapism. L’unica categoria a cui era candidata e che non è stata in grado di raggiungere è quella di Best Pop Act, assegnata alla compositrice Dua Lipa.

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Gli altri premi dei British Awards vanno a Dua Lipa che vince la categoria di Best Pop Act, Calvin Harris per la Best Dance Act, Sza come migliore artista internazionale, The Last Dinner Party come stelle nascenti, Miley Cyrus per il singolo “Flowers”, i Jungle come miglior gruppo dell’anno, il trio femminile Boygenius gruppo internazionale dell’anno, i Bring Me the Horizon vincono il Rock/Alternative Act. I Chase & Status conquistano il riconoscimento come produttori dell’anno e Kylie Minogue il Global Icon Award per il contributo nell’industria discografica.

Elisabetta Chiadò



Il Salice

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